La camera ardente sarà aperta all’ospedale di Muraglia (Pesaro) domenica 14 nel pomeriggio e lunedì 15 nel pomeriggio.
Le compagne e i compagni di
Alternativa Libertaria/FdCA invitano chi vorrà salutare Donato ad una
cerimonia laica che si svolgerà sabato 20 gennaio alle ore 15 presso il
Cimitero dell’Ulivo di Fano.
“Nostra patria è il mondo intero, nostra legge è la libertà”
Biografia politica
Donato Romito nasce a Bari nel 1954.
Fa le sue prime esperienze politiche nel movimento
studentesco di fine anni ’60 e primi anni ’70 partecipando alle
occupazioni di scuola ed ai collettivi dell’epoca.
Si avvicina all’anarchismo nel 1973 ed entra in
contatto con il gruppo comunista anarchico barese dell’OAP
(Organizzazione Anarchica Pugliese), a cavallo della fuoriuscita di
questo dalla FAI (Federazione Anarchica Italiana).
Inizia a lavorare come insegnante a tempo determinato
nella scuola primaria ed è attivo nel coordinamento cittadino dei
precari della scuola, prima di diventare insegnante a tempo
indeterminato nel 1976.
Diventa gradualmente uno dei protagonisti della
costruzione dell’ORA (Organizzazione Rivoluzionaria Anarchica), prima
pugliese e poi nazionale nel periodo che va dal 1976 al 1985.
Alla fine degli anni ’70 si iscrive al sindacato della CGIL-scuola.
Nei primi anni ’80 si trasferisce nelle Marche a
Pesaro, dove entra in contatto con anarchici della disciolta OAM
(Organizzazione Anarchica Marchigiana) con i quali fonda il
Coordinamento Comunista Anarchico di Pesaro/Fano, poi Circolo Culturale
Napoleone Papini di Fano a partire dal 1985.
Col Circolo Papini organizzerà per un decennio le
edizioni fanesi del Meeting Anticlericale, di cui sarà addetto alle
pubbliche relazioni e coordinatore dei dibattiti.
Nel 1985 rappresenta l’ORA nel processo di
unificazione con l’UCAT (Unione dei Comunisti Anarchici della Toscana),
che porterà nel 1986 alla nascita della Federazione dei Comunisti
Anarchici (FdCA).
Nello stesso anno entra a far parte della segreteria
nazionale della FdCA, a cui sarà rieletto nel 3° congresso (1992), nel
4° (1994), nel 5° (1997) , nel 7° congresso del 2006 e nel 9° congresso
nel 2014.
Sempre nel 1986 entra a far parte del direttivo provinciale della CGIL -scuola di Pesaro, da cui uscirà nel 1993.
E’ uno dei promotori della nascita dell’ALLP (Associazione Lavoratrici Lavoratori Pesaresi) nel 1994.
Nel 1995, insieme a giovani anarchici del Circolo
Papini, fonda la sezione FdCA di Pesaro/Fano che apre una sede nel 1996
nel centro storico della città.
Negli anni ’80 e ’90 svolge a Pesaro un’intensa
attività sociale, divenendo membro del MCE (Movimento di Cooperazione
Educativa), membro del direttivo provinciale dell’Istituto Storico della
Resistenza; viene più volte eletto nel Consiglio d’Istituto della sua
scuola e nel Consiglio Scolastico Distrettuale nelle liste della CGIL.
A Pesaro, con la FdCA promuove la costruzione della
Rete per l’Autogestione che raduna organismi politici e sociali di base
della provincia pesarese, il cui organo di stampa sarà il bollettino
“Contaminazione”.
Svolge attività di formatore per la didattica della
storia (prima per l’MCE poi per CLIO ’92), partecipa come relatore a
diverse iniziative del movimento anarchico.
Alla fine degli anni ’90 entra nel sindacalismo di
base ed a Pesaro apre –insieme ad altri insegnanti- la sede della
federazione provinciale dell’Unicobas, nelle cui liste verrà eletto più
volte rappresentante sindacale nella sua scuola. Con l’Unicobas promuove
nelle Marche numerose occasioni di coordinamento del sindacalismo di
base regionale.
Nel 2001 pubblica per i “Quaderni di Alternativa Libertaria” il saggio “La Quinta Guerra Mondiale” http://www.fdca.it/antimilitarismo/quintaguerramond.htm,
a cui seguirà nel 2003 “The Italian base unions”, saggio per il mensile
“North American Anarchist” sul sindacalismo di base in Italia http://www.fdca.it/sindacale/cobas.htm.
Dal 2008 al 2011 assume la carica di presidente di
Pesaro Nuovomondo, associazione di cittadini italiani e immigrati che
stampa il giornale omonimo.
Nel 2010 diviene responsabile, per conto della FdCA,
del Centro di Documentazione “Franco Salomone” aperto a Fano, per il
quale cura la pubblicazione tra il 2011 ed il 2013 di libri sulla vita
di Franco Salomone, sulla sinistra libertaria a Bari negli anni ’70 e
sui Gruppi Anarchici di Azione Proletaria-GAAP. Ultima sua attività la
traduzione del saggio di Malcom Archibald sulla figura dell’atamansha
(comandante militare) Marusya Nikiforova
nel periodo della Rivoluzione Russa, oltre che curatore di
Anarkismo.net per l’Italia e e dell’Ufficio Studi di Alternativa
Libertaria.
Nel 2012 partecipa all’incontro anarchico
internazionale di St.Imier nel suo 140° anniversario, in cui rappresenta
la FdCA nella terza conferenza europea e nella prima conferenza
intercontinentale della rete Anarkismo.
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