Non sono passati che pochi mesi dalle elezioni che l'hanno visto vincere
contro Sarkozy appoggiato da Merkel. E già Hollande delude profondamente tutte
le speranze interne ed esterne che si erano a lui rivolte e si allinea al primo
ministro della Germania. Anche per il presidente francese la Grecia deve pagare
il suo debito infinito con un nuovo giro di massacro sociale, senza dilazioni.
E' questa la dimostrazione definitiva che questa Europa delle banche, del
fiscal compact, dell'austerità è il primo avversario dei diritti del lavoro e
dello stato sociale, e che essa non è riformabile, ma deve esere rovesciata.
Come al solito il teatrino d'agosto della politica italiana, pur nella rissa
continua, ha ignorato la realtà.
La politica economica del governo Monti ha accentuatato e aggravato la crisi
economica e sociale, perchè segue i dettati della politica conservatrice
tedesca e della finanza internazionale.
Monti , Napolitano e Draghi seguono un disegno che pensa di far uscire il
continente dalla crisi copiando il modello economico americano. E lo fanno,
paradossalmente, mettendo l'Italia di fronte al professore tedesco e chiedendo
a lui se i compiti sono stati ben eseguiti.
A questo si aggiungono le solite chiacchiere sulla crescita che dovrebbe
essere realizzata con svendite di patrimonio pubblico e libero mercato del
lavoro.
Mentre si litiga sulla riforma elettorale e sul fascismo mediatico,la verità è
che la politica italiana troverà di nuovo una sua dignità solo quando verranno
alla luce in essa schieramenti che corrispondano alle scelte e alle alternative
vere.
Cioè se saranno in campo da in lato il partito dell'Europa delle banche ovvero
lo schieramento bipartisan che sostiene Monti, e dall'altro una alleanza, da
costuire,che dica no a fiscal compact, austerità e regole europee nel nome
dell'eguaglianza sociale e della democrazia. A questo bisogna cominciare a
lavorare da subito superando i vecchi schieramenti che non significano più
niente.
E se proprio vogliamo usare i riferimenti classici, allora dobbiamo dire che
chi sta con l'austerità è di destra, chi vuole rovesciarla in nome del
pubblico, dei diritti sociali e dell'ambiente è di sinistra. L'insospettabile
Financial Times ha coniato il termine banksters... Contro la politica che li
salva e sostiene dobbiamo organizzarci in Italia ed in Europa.
„La parola comunismo fin dai più antichi tempi significanon un metodo di lotta, e ancor meno uno speciale mododi ragionare, ma un sistema di completa e radicaleriorganizzazione sociale sulla base della comunione deibeni, del godimento in comune dei frutti del comunelavoro da parte dei componenti di una società umana,senza che alcuno possa appropriarsi del capitale socialeper suo esclusivo interesse con esclusione o danno dialtri.“ Luigi Fabbri
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