ADERISCI AD ALTERNATIVA LIBERTARIA/FdCA

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O SCEGLI NOI O SCEGLI LORO

campagna contro la contenzione meccanica

per giulio

per giulio

giovedì 26 novembre 2009

COMUNICATO COMMISSIONE SINDACALE DELLA FDCA

CLICCA SOTTO , OPPURE IL TITOLO SOPRA PER LEGGERE IL DOCUMENTO


http://www.fdca.it/

Verona - Lettera di Luca dal carcere

Luca (uno degli antifascisti arrestati a Verona) ha scritto riferendo delle condizioni del carcere di Montorio e ha chiesto di rendere pubblica la parte della lettera in cui ne parla.

«Qui la situazione è UNA MERDA ALLUCINANTE!! Il carcere di Montorio è una DISCARICA UMANA, si sta peggio delle bestie. Io per ora sono in isolamento, quindi riesco a parlare solo con quelli delle 2 celle davanti alla mia. I primi 4 giorni non ci hanno dato da bere e dovevamo bere dal rubinetto della cella che è arrugginito e se lo vedi come è ridotto ti viene da vomitare. L'igiene è inesistente, c'è puzza di merda e sporcizia ovunque, i materassi sono gialli e fatiscenti. I muri della cella sono costantemente bagnati, gocciolano e sono pieni di muffa. Il freddo la sera è forte per l'umidità e dormo con 2 coperte. Il cibo è scarso, non basta al fabbisogno calorico di un adulto ed è schifosissimo. Veramente non ho mai visto cibo così scadente in vita mia. Alcune verdure non riesco a riconoscerle alla vista e all'odorato, mi dicono il nome ma non corrisponde all'idea che avevo di quel cibo!! Dio porco, renditi conto di che merda ci fanno ingerire. La maggioranza dei detenuti prende psicofarmaci e calmanti per dormire, altrimenti sclerano tutta la notte. Ci sono più ubriachi qui dentro che in una osteria del Pratello!! Vige costantemente la legge della sopraffazione e dell'arroganza, le guardie non vogliono avere nessun contatto con i detenuti, solo se ne sono costretti. Buttano i "rifiuti" nella discarica, chiudono e cercano di dimenticarsene al volo. I sieropositivi non penso che abbiano spazi e cure, c'è un totale abbandono in questa struttura. Addirittura l'aria, la posta, a volte anche il cibo/spesa arriva se le guardie hanno tempo altrimenti salta, è già successo. Penso che sia la situazione più dura che ho visto in vita mia, comunque sto bene e mi sento forte per me è un'altra guerra... niente di nuovo... Sempre dalla parte di chi dà tempesta!! Un saluto antifascista.»

martedì 24 novembre 2009

NUOVE DESTRE , Convegno sul neo-fascismo , mercoledi 25 Pordenone

Mercoledì 25 novembre 2009 - ore 20.45
presso la saletta dell'Ex Convento di S. Francesco
Pordenone

NUOVE DESTRE
Indagine su vecchi e nuovi fascismi e dietro la facciata sociale

Interviene
SAVERIO FERRARI
dell'Osservatorio democratico sulle nuove destre

organizza
Coordinamento Antifascista Pordenonese

lunedì 23 novembre 2009

NEI CIE SI STUPRA E SI MUORE

Fra le scritte razziste apparse in un quartiere alla periferia di Milano dove recentemente un uomo, probabilmente immigrato, ha violentato una donna italiana, una spicca in modo particolare: “Ce le scopiamo noi le vostre puttane”. Poche settimane prima, a Montalto di Castro nel coro (quasi) unanime in difesa di otto giovani stupratori italiani, figli di benestanti, una voce maschile si alza per dire che la ragazza stuprata è di un altro paese e che poteva starsene a casa sua. Per quanto la distanza fra Tarquinia e Montalto sia di soli 20 km, rendere “straniera” l’adolescente serve a giustificare lo stupro e gli stupratori. Da una parte i conniventi, dall’altra “quella” (così la chiamano a Montalto), la “straniera”.

Due fatti, questi che mostrano chiaramente la disumanizzazione agita nei confronti delle “straniere”. Una disumanizzazione che nei Cie raggiunge il suo apice. Ricatti sessuali, molestie, violenze e stupri contro le donne sono, infatti, il “pane quotidiano” in questi universi concentrazionari – per molti aspetti assai simili ai lager – sin dalla loro creazione, alla fine degli anni ’90.

Oggi il “pacchetto sicurezza” è in vigore e la campagna istituzionale e mediatica in suo sostegno è stata costruita proprio sull’equazione razzista clandestino=stupratore. Ma la realtà è ben diversa e per questo diventa urgente fare un salto e denunciare i Cie come luoghi privilegiati di violenza e sopraffazione contro le donne migranti, luoghi in cui i guardiani si sentono in diritto di abusare delle donne rinchiuse, forti anche delle connivenze istituzionali che ne garantiscono coperture e impunità.

In ottobre a Milano sono state condannate a sei mesi di carcere alcune donne nigeriane “colpevoli” di aver partecipato, in agosto, alla rivolta nel Cie milanese. Durante un’udienza una di queste donne, Joy, ha denunciato in aula di aver subito – dopo vari ricatti sessuali – un tentativo di stupro da parte dell’ispettore-capo del Cie, Vittorio Addesso, e di essersi salvata solo grazie all’aiuto della sua compagna di cella, Hellen. Durante la rivolta, Joy ed Hellen con altre recluse sono, poi, state trascinate, seminude, in una stanza senza telecamere, amanettate e fatte inginocchiare per poi venire picchiate selvaggiamente e successivamente tradotte in carcere.

Con le loro dichiarazioni Joy ed Hellen, che ora rischiano un processo per “calunnia”, hanno portato alla luce la realtà della violenza razzista e sessista nei Cie. Siamo convinte che il loro coraggio vada sostenuto: per questo il 25 novembre - giornata internazionale contro la violenza sulle donne – riteniamo importante che si moltiplichino iniziative contro i Centri di identificazione ed espulsione ed in solidarietà a Joy ed Hellen e a tutte le migranti che hanno avuto – e che avranno – il coraggio di fare i nomi dei loro aguzzini.

Noi non siamo complici!

FIGLIE DI NESSUNO

Venezia

VIVO O VEGETO ? Conferena sul testamento biologico , treviso

VIVO O VEGETO ?

CONFERENA SUL TESTAMENTO BIOLOGICO
venerdi 27 novembre ore 20 e 30
presso l'auditorium "L. Stefanini"
in viale Tera armata 35 TREVISO

relatori : Dott. STEFANO PUSTETTO
Dott. GIOVANNI PAGLIALONGA
Dott. BRUNO MARTELLONE

DIBATTITO PUBBLICO A SEGUIRE - INGRESSO LOBERO E GRATUITO

ORGANIZA

CIRCOLO UAAR-TREVISO , ASS: LUCA-COSCIONI ,
QUEERQUILIA Arcigay e arcilesbiche TREVISO_BELLUNO

mercoledì 18 novembre 2009

Verona : Arrestati due compagni antifascisti

Verona: Arrestati due compagni antifascisti

All’alba di questa mattina la questura di Verona ha fatto scattare l’ennesima infame operazione: una trentina di servi in divisa hanno arrestando due compagni nella loro abitazione in quanto, secondo chi li accusa, la scorsa estate avrebbero incontrato e chiesto spiegazioni ad un noto neonazista di forza nuova membro delle squadracce fasciste colpevoli di numerose e continue aggressioni nel centro cittadino ai danni di chi considerano diverso.

Questi gruppi neofascisti sono composti da esponenti di forza nuova, fiamma tricolore, casa pound, leghisti e razzisti non inquadrati in formazioni politiche ufficiali; questa accozzaglia da anni si diletta a ripulire il centro cittadino minacciando e ferendo (con la protezione dei potenti di turno e dei loro lacchè) decine di persone: compagni, alternativi, meridionali, immigrati, e chiunque non si uniforma a questo stato di cose.

Le loro scorribande com’è noto sono sfociate, nei primi giorni di Maggio del 2008, nell’omicidio di Nicola Tommasoli (i cui assassini sono liberi da mesi e lavorano e frequentano le scuole cittadine), ma questa feccia non si è mai fermata, infatti l’ultima aggressione è di un paio di settimane fa ai danni di un compagno studente.

A diversi mesi di distanza dai fatti contestati, questo vile attacco intende colpire due compagni che non hanno mai abbassato la guardia davanti a queste infamità; ormai è chiaro: questa operazione fascista messa in piedi da magistrati e dai paladini in divisa si inquadra nel clima di repressione globale che mira costantemente a schiacciare il debole ed annientare chi lotta contro i fascisti di tutte le risme.

Che questi vigliacchi non si illudano, non abbasseremo mai la testa.

Ora più che mai è necessario autorganizzarsi contro il fascismo e rispondere colpo su colpo alle loro azioni infami.

Pasquale e Luca liberi subito!

Arditi del Popolo sezione Verona

Per scrivere ai compagni l’indirizzo è il seguente:

Pasquale Gentile
Luca Geroin

Casa Circondariale Di Verona Montorio Direzione
37033 Verona (VR) - Via S. Michele, 15

lunedì 16 novembre 2009

21/11 Castelcucco , CAOS in LATTERiA

Sabato 21 Novembre
CAOS IN LATTERIA
Ex Latteria, Via Latteria Castelcucco (Tv)
Dalle 15
Colony collapse Disorder (anarcopank)
Ferox (trash metal)
Linea di COnfine (Anarcopunk)
Ore 19 Cena
Ore 20
Presentazione del Libro
"Sperimentiamo l'Anarchia"
con l'autore Michele Fabiani
(anarchico Spoletino)
Ore 22
Ebola (Ultracore from Brescia)
Feccia Rossa (Oi! da Verona)
Noia (speed metal punk da Firenze)
No White Rag (Anarcopunk da Modena)
Dalle 2 Dj set ammanetta
Cibo Vegetariano e Vegan a tutte le Ore
Birra e vino a litri

presentasione al PINK , di Verona

VENERDI 20/11 ore 20:15 presso il circolo PINK

via scrimiari 7 sta a veronetta

(vicino al centro arrivando da verona est o dalla stazione prendendo la circonvallazione.)



presenta "Sperimentiamo l'anarchia " di M. Fabiani



segue dibattito , cena vegana , gotti e musica

giovedì 12 novembre 2009

Arrestato Turi Vaccaro- Pellegrino di Pace


Turi Vaccaro, il "pellegrino di pace", noi tutti conosciamo perché nel 2005 è stato protagonista in Olanda di una storica azione pacifista: penetrato in un aeroporto militare della NATO aveva reso inservibili 2 aerei da combattimento F16 distruggendone i comandi a martellate.
Dopo aver partecipato alla Marcia per la Pace e la nonviolenza di Domenica, nei giorni successivi aveva interrogato a lungo i suoi sogni e aveva a lungo meditato per capire quale poteva essere il suo contributo personale all'affermazione della nonviolenza. Non sopportava l'idea che ci fosse un'altra base militare e voleva ribadire la priorità degli usi civili della terra che ci appartiene. L'estate di S. Martino (11 novembre) gli era sembrata simbolicamente favorevole alla sua semina e anche il Santo, patrono dei pellegrini. Ieri pomeriggio è penetrato nella parte militare del Dal Molin di Vicenza, insieme ad Agnese Priante del gruppo donne del Presidio. Aveva con se un disegno solare che le aveva affidato Alice delle Piagge (Firenze) dove era passato di recente percorrendo il suo itinerario di cammino della pace e della nonviolenza (Napoli-Vicenza) durato più di tre mesi e conclusosi a Vicenza domenica 8 novembre. Diceva che lo aveva ricevuto proprio per favorire questa azione. Aveva preparato i semi secondo il sistema dell' agricoltura biologica di Fukuoka. (Inserimento dei semi in palline di argilla- la stessa del Dal Molin). Li ha seminati insieme alla sua accompagnatrice. Poi sono stati fermati dai carabinieri della SETAF. Ora Turi è nel carcere di S.Pio X. L'accompagnatrice è stata rilasciata. Turi sarà processato domani per direttissima dal Tribunale di Vicenza.

Il Tavolo della Consultazione Siamo Vicenza, la La Casa per la Pace di Vicenza e il Comitato vicentino della Marcia Mondiale,solidarizzano con Turi sottolineando il carattere del tutto nonviolento della sua azione per la quale personalmente era disposto fin dall'inizio a pagare il prezzo eventuale di una incarcerazione.

Vicenza 12 novembre 2009

PADOVA - Altroexpo/Altrascuola !

Sabato 14 Novembre
per un sapere libero e critico

Altroexpo/Altrascuola

Contro la scuola-vetrina di Expo-Scuola
No ai progetti di scuola fondazione
No ai tagli
No a un sapere mercificato
Per una scuola realmente pubblica
per il comodato d'uso dei libri scolastici
per un servizio di trasporti più economico
per plessi scolastici più sicuri


LA SCUOLA SIAMO NOI

CORTEO STUDENTESCO
partenza ore 9.00 piazzale FF.SS. di PADOVA

giovedì 5 novembre 2009

NO BORDER DAY 14 NOVEMBRE PORDENONE

COMUNICATO DI ADESIONE FDCA SEZ. NORD-EST

“..nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà..” - Pietro Gori -

Oggi in tutta Europa, e in Italia in particolare, si assiste all’inasprirsi delle norme e delle pratiche con cui lo stato regola e gestisce i flussi migratori , criminalizzando e usando i migranti come capri espiatori per nascondere una grave crisi economica che presenta un aumento progressivo delle disuguaglianze, la diminuzione dei salari a fronte dello sviluppo delle rendite finanziarie, la destinazione di soldi pubblici a banche e imprese con relativo smantellamento dello stato sociale.

È dunque necessario denunciare le politiche razziste e securitarie di questo governo come dei governi di centro-sinistra, ma cosa ancora più importante è di fondamentale importanza ricercare l'unità delle classi lavoratrici, al di là delle differenze di lingua, di razza o di fede religiosa.

A tal proposito la sezione Nord-Est della Federazione dei Comunisti Anarchici, aderisce alla giornata di mobilitazione indetta a livello internazionale dall’IFA e fa sue le parole d’ordine lanciate nell’appello per la convocazione della NO BORDER DAY il 14 novembre a Pordenone , giornata/presidio organizzata dai compagni e le compagne del movimento anarchico friulano :

- contro i CIE (prigioni per immigrati senza permesso di soggiorno);

- contro il “Pacchetto Sicurezza”;

- contro il disumano reato di clandestinità;

- contro le ronde verdi, nere e militari;

- per la libera circolazione e la solidarietà fra le genti;

- per un mondo senza muri né frontiere e libero da ogni fondamentalismo di chiese, ideologie e stati.

La sezione “nord-est” della Federazione dei Comunisti Anarchici

fdcanordest@fdca.it

martedì 3 novembre 2009

7 novembre a TREVISO

RETE 28 APRILE IN CGIL VENETO


MANIFESTAZIONE REGIONALE

DELLA CGIL A TREVISO

SABATO 7 NOVEMBRE

ORE 9,30 - STAZIONE FERROVIARIA

Nel biennio 2008-2009 la crisi capitalistica internazionale, in Veneto ha avuto effetti sociali devastanti. In migliaia di aziende di tutte le dimensioni e d’ogni comparto produttivo, i posti di lavoro persi sono stati oltre 100mila; la cassa integrazione ordinaria e straordinaria nei primi nove mesi del 2009 è aumentata del 378% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il tasso di disoccupazione è salito al 5% e migliaia di lavoratori, soprattutto nelle aziende artigiane, nei servizi e nei settori commerciali, sono stati licenziati senza la copertura degli ammortizzatori sociali.

La Rete28Aprile, sinistra Cgil, invita tutti i lavoratori, i precari, i disoccupati, 
gli immigrati, alla partecipazione e alla lotta per costruire una vertenza vera 
contro governo e padronato su queste parole d’ordine:


  • Blocco dei licenziamenti ed estensione degli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori di ogni tipologia contrattuale;

  • Coordinamento ed unificazione delle lotte e delle aziende occupate, per una manifestazione nazionale;

  • Redistribuzione del reddito e del tempo di lavoro fra tutti i lavoratori, riducendo l'orario di lavoro a parità di salario;

  • Aumenti salariali significativi per tutti i lavoratori;

  • Recupero del potere d’acquisto reale per i pensionati;

  • No alle privatizzazioni di scuola, università, sanità e previdenza;

  • No al razzismo e alla xenofobia, permesso di soggiorno per tutti gli immigrati.


Lottiamo per rovesciare il regime contrattuale voluto da governo, Confindustria e sindacati complici (Cisl, Uil e Ugl), perché riduce salari, diritti, tutele e istituzionalizza il sindacato. Tutte le piattaforme e tutti gli accordi, aziendali o nazionali, devono essere votati dai lavoratori con voto verificato e certificato dai delegati dei lavoratori.

LA LOTTA DELLA FIOM E’ LA NOSTRA LOTTA !

NO BORDER DAY , 14 novembre Pordenone piaa cavour

lunedì 2 novembre 2009

la bici sopra berlino - appuntamenti letterari in officina!

VENERDI 6 NOVEMBRE A PORDENONE PRESSO LA CICLOOFFICINA "IN SELLA" DI VIA UDINE 15 A PORDENONE SI TERRA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LA BICI SOPRA BERLINO" DI MAX MAURO , PRESENTE L'AUTORE

DURANTE LA SERATA POTRETE GUSTARE UN OTTIMO APERITIVO
INFO 339 6812954

cafiero in libreria -bfs edizioni

Novità BFS edizioni in libreria:
Carlo Cafiero
COMPENDIO DEL CAPITALE

http://www.bfs-edizioni.it/libro.php?id=

IX Congresso Nazionale della FdCA

IX Congresso Nazionale della FdCA
1-2 novembre 2014 - Cingia de' Botti (CR)