ADERISCI AD ALTERNATIVA LIBERTARIA/FdCA

ADERISCI AD ALTERNATIVA LIBERTARIA/FdCA
O SCEGLI NOI O SCEGLI LORO

campagna contro la contenzione meccanica

per giulio

per giulio

giovedì 22 ottobre 2020

libertà dalle religioni libertà di espressione

 

CONFLANS: Di fronte all'orrore
Sono lo stupore e il terrore che ci colpiscono di fronte all'orribile assassinio di un insegnante a Conflans-Sainte-Honorine, negli Yvelines. Soprattutto, l'UCL desidera esprimere le sue condoglianze alla famiglia, ai parenti, ai colleghi e agli studenti della vittima.
Come ci arriviamo? Come può un crimine così atroce essere commesso da un diciottenne, evocando i peggiori crimini commessi da Daesh? Queste domande possono solo tormentare la nostra società.
La vittima insegnava storia e geografia alla scuola media e aveva presentato i cartoni di Charlie Hebdo come parte di un dibattito di classe sulla libertà di parola. Questa libertà fondamentale, nessun omicidio, nessun attacco può minarla e l'UCL è visceralmente attaccata ad essa.
Alcuni stanno già cercando di strumentalizzare questo omicidio e di mantenere la confusione tra la popolazione musulmana e il terrorismo jihadista. Non permetteremo che la popolazione venga spezzettata e divisa. Non permetteremo a noi stessi di essere trascinati in una spirale islamofobica che avvantaggia solo coloro che predicano l'odio e la morte.
L'unità contro l'oscurantismo criminale non sarà certamente costruita fianco a fianco con i razzisti o il governo.
Union communiste libertaire, le 18 octobre 2020
 

QUESTO NON è UN LIBRO - QUESTO NON è UN EDITORE. Marcello Baraghini e 50 anni di stampa alternativae oltre ON TOUR


 

Sabato 24 ottobre alle ore 18.00 presso la sede del Circolo Libertario Emiliano Zapata (via Ungaresca, 3/B) sarà con noi Marcello Baraghini che ci racconterà dei "50 anni di stampa alternativa" (e i mitici millelire) e la nuova avventura editoriale con "Strade Bianche” (durante l’iniziativa invitiamo a rispettare il distanziamento e di munirsi di protezioni individuali).

lunedì 12 ottobre 2020

Quaderni di Umanità Nova scaricabili in PDF


 

 

 

Il settimanale anarchico italiano mette a disposizione liberamente alcuni "Quaderni di Umanità Nova"

Sono usciti fin’ora sei quaderni di Umanità Nova in formato pdf: 

un’intervista ai compagni di Hong Kong, 

due dossier su Fantascienza ed Anarchia, 

Camus e lo Spirito Cooperativo, 

50 Anni dalla Strage di Stato, 

David Graeber – Sulle Macchine Volanti e la Caduta Tendenziale del Saggio di Profitto.

Potete liberamente scaricarli a questo link:

https://mega.nz/#F!LJJR2C6R!xwPzJqo3FCXd2VnzxE-uJA

David Graeber un pensatore anarchico contemporaneo : articoli raccolti dalla biblioteca Borghi

 


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il 2 settembre 2020 è morto a Venezia, all'età di 59 anni, David Graeber. Con lui scompare prematuramente una delle menti più brillanti dell'anarchismo contemporaneo. Accademico 
e attivista politico, può essere considerato il più importante antropologo sociale della sua generazione, oltre che un punto di riferimento essenziale dei movimenti politici radicali negli Stati Uniti. 
Era nato a New York in una famiglia ebrea della working class. Anarchico fin dalla giovinezza, era  membro dell'IWW . Allievo e amico del grande antropologo Marshall Sahlins, insegnava alla London School of Economics a Londra. Negli Stati Uniti era stato uno degli animatori del movimento Occupy Wall Street (molti gli attibuiscono lo slogan "Noi siamo il 99 per cento"). Era un appassionato sostenitore della causa del Rojava. 

In un articolo dopo la sua morte, pubblicato nel sito della rivista «Gli Asini», Andrea Borella lo presenta nei seguenti termini:
"Era il più inventivo e autorevole pensatore anarchico del nostro tempo, potremmo dire una sorta di Paul Goodman dei nostri giorni, meno travagliato e poetico, più travolgente e vitale, ma con la stessa capacità di travalicare gli ambiti di appartenenza senza in alcun modo rinunciare alla propria radicalità. Era in grado di parlare a chiunque, con il medesimo tono schietto, da una cattedra universitaria o dentro a un megafono: si rivolgeva a tutti. Ha scritto molti libri, ed è stato introdotto in Italia da Elèuthera a partire dal 2006. Alcuni dei suoi ultimi testi hanno avuto una grande risonanza: Bullshit Jobs  [...], rapidamente diventato un classico, affrontava in modo assolutamente inusuale per la sinistra il tema del lavoro: inusuale perché scavalcava il tradizionale angolo visuale delle garanzie, dei diritti, dei contratti, ecc… per aggredire frontalmente la totale insensatezza di una enorme parte del lavoro nelle cosiddette società evolute. Il libro mostrava l’inutilità e assurdità strutturale – la controproduttività, avrebbe detto Illich – del lavoro nei settori più cruciali della società contemporanea, demolendo sia la presunta efficienza del mercato e delle corporations (tanto cara ai liberisti) che la supposta utilità della burocrazia statale e pubblica (altrettanto cara alla sinistra tradizionale). E lo faceva da una prospettiva «antropologica», mettendo al centro l’immenso sperpero di esistenze che questo ingranaggio implica, e chiamando a una ribellione. Ma, anche al di là della dimensione del lavoro, la critica della burocratizzazione del mondo è stata uno dei fulcri delle sue riflessioni: Burocrazia (Il Saggiatore, 2016; il titolo originale, The Utopia of Rules, era più efficace, e rimandava immediatamente all’insensatezza di pensare di poter regolare tutto) e Oltre il potere e la burocrazia (Elèuthera, 2013) rappresentano una delle rarissime proposte di presa di coscienza e opposizione all’accanimento burocratico e all’impazzimento normativo fatte a partire da un punto di vista egualitario, solidale e civico, una critica della burocrazia che a sinistra è ancora un tabù".

Per ricordare David Graeber e invitare a conoscere i suoi testi, nei giorni scorsi nel sito della Biblioteca Libertaria "Armando Borghi" è stata creata un'ampia sezione a lui dedicata. La sezione contiene una selezione piuttosto nutrita di articoli pubblicati in occasione della morte di Graeber (in lingua italiana, inglese e spagnola) e altri documenti di interesse che lo riguardano.

La sezione su Graeber si trova nella pagina "Pensiero libertario contemporaneo", che contiene anche testi riguardanti Murray Bookchin, Noam Chomsky, Colin Ward, Luce Fabbri, Andrea Papi, Salvo Vaccaro e altri. Il link diretto alla pagina è:   http://bibliotecaborghi.org/wp/index.php/pensiero-libertario/

Riporto qui di seguito, per comodità, l'elenco dei contenuti presenti attualmente nella sezione su David Graeber. Cliccando sui titoli dei testi si può accedere direttamente ai contenuti.
 
Gianpiero Landi


Ricordando David Graeber (selezione di articoli pubblicati in occasione della sua morte) 

Sian ChainDavid Graeber, anthropologist and author of Bullshit Jobs, dies aged 59«The Guardian», 03/09/2020  (in inglese)
Viola StefanelloMorto a 59 David Graeber, l’antropologo anarchico statunitense che ispirò Occupy Wall Street«La Repubblica», 04/09/2020
Alberto PrunettiDavid Graeber, la verità ai margini dei movimenti«Il Manifesto», 05/09/2020
Astra Taylor [et al.]David Graeber, 1961-2020«The New York Review of Books», 05/09/2020 (in inglese)
Giacomo BorellaIn ricordo di David Graeber«Gli Asini», 07/09/2020
Benjamin BalthaserDavid Graeber, in memoria di un ebreo-non-ebreo«Jacobin Italia», 07/09/2020
Veronica BarassiDavid Graeber e le Possibilità Umane«Le Parole e le Cose.it», 08/09/2020
Viola VertigoPer David Graeber: chi ha compagn* non muore mai«Dinamopress», 08/09/2020
Lorenzo VelottiDavid non ci vorrebbe Graeberiani«Gli Asini», 10/09/2020
Flavio Figliuolo ed Enrico VocciaSiamo sempre il 99% ma uno ci manca«Umanità Nova», 13/09/2020
Simone CerulliLo sguardo sul mondo di David Graeber«Dinamopress», 13/09/2020
Enzo RossiOccupy the Future. In memoria di David Graeber«Le Parole e le Cose.it», 14/09/2020
Enzo RossiDavid Graeber, antropologo del futuro«Jacobin Italia», 15/09/2020
Octavio AlberolaDavid Graeber y el anarquismo«Dominio Público», 19/09/2020 (in castigliano)

Altri documenti:

► Enrico Voccia, Testi per capire il presente: 1 – David Graeber, Debito, «Umanità Nova»,  a. 100, n. 23, 28/06/2020.

► Enrico Voccia, Testi per capire il presente: 4 – David Graeber, Bullshit Jobs, «Umanità Nova», a. 100, n. 27, 20/09/2020.

giovedì 8 ottobre 2020

Ottobre/Novembre/Libertariamente! INAUGURAZIONE BIBLIOTECA LIBERTARIA "MAURO CANCIAN" DI PORDENONE E SEDE CIRCOLO ZAPATA

 



A partire da sabato 10 ottobre con una "ufficiale" INAUGURAZIONE della nostra nuova sede, ci si ritrova in P.zza "Migranti" (P.zza Risorgimento) con 

- una Mostra degli striscioni storici degli anarchici ed antimilitaristi pordenonesi, imperdibile! Si racconterà del circolo alla vigilia dei suoi 40 anni di attività

  • presente un banchetto con le novità librarie a carattere anarchico e libertario e con un anteprima live del cantautore Alessio lega, reduce dalla recente vittoria al Club Tenco come miglior interprete per l'album "Nella corte dell'Arbat"

  • dalle 19.00 circa si proseguirà in Via Ungaresca 3/B presso i nuovi locali del Circolo Zapata prima con un ricco buffet e infine godendosi il concerto di Alessio Lega con il suo nuovo lavoro su Bulat Okudžava.


Sabato 24 ottobre alle ore 18.00 sarà con noi Marcello Baraghini che ci racconterà dei "50 anni di stampa alternativa" (e i mitici millelire) e la nuova avventura editoriale con "Strade Bianche"!


Venerdì 30 ottobre sarà ospite nella nostre sede l'Osservatorio Antigone con il professore Giuseppe Mosconi dell'Università di Padova, parleremo delle torture ordinarie (che occasionalmente fanno scalpore per poi tornare nell'oblio) che subiscono i carcerati, come emerso con i casi di Piacenza e Torino, fino a cercare di avere una visione complessiva della situazione carceraria grazie al "XVI Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione", affrontando Il carcere al tempo del Coronavirus. 


Infine con inizio novembre, esattamente sabato 7, dalle 18.00 presso la nostra sede avremo con noi Olmo Losca, poeta sociale, che ci presenterà il libro "Sentieri in Cammino". Un libro tascabile (100 pagine) di racconti sociali. Spazieremo con lui, grazie anche alla lettura dei suoi testi, su tematiche di che vanno dall'arte come attivismo all'antispecismo.

Dopo una pausa a base di ottima cucina vegana grazie alla collaborazione con "il Rifugio Bosco di Morgana" e "Vegrind", avremo sul palco gli "Anèdone", un originale rock d'autore con Francesco “Franz” Martinello (voce e chitarra), Francesca “Meggie” Covre (chitarra e voci) e Giacomo “Jacu” Iacuzzo (percussioni, drum-pads e campionamenti).

-------------------------------------------------

Saranno rispettati i distanziamenti e le protezioni individuali di prevenzione Covid.


Circolo Libertario “Emiliano Zapata” - Via Ungaresca, 3/B - Pordenone

Solidarietà ai 51 antifascisti arrestati a Salonicco

 Solidarietà ai 51 antifascisti arrestati a Salonicco

 

 


 

La sera del 16/9/2020 a Salonicco, in Grecia, durante un intervento sociale i compagni antifascisti stavano cancellando collettivamente slogan e graffiti fascisti, scritti qualche giorno prima dai membri del nuovo partito neonazista “Greci per la patria”, fondato da Ilias Kassidiaris, ex rappresentante del partito nazista “Alba Dorata”. I graffiti nazisti sono stati sostituiti con graffiti e slogan antifascisti. Verso le 22:30 i nostri compagni erano circondati da un grande spiegamento di forze di polizia che li attaccavano senza motivo. 51 compagni sono stati portati in custodia presso il Quartier Generale della Polizia di Salonicco e tenuti lì da 2 a 4 giorni nelle condizioni più deplorevoli. In totale, 15 di loro sono rimasti feriti, mentre altri 2 sono stati ricoverati in ospedale a causa delle pesanti ferite provocate dalla polizia. Durante l’arresto e la custodia i poliziotti non hanno mai smesso di provocare e di abusare del potere concesso loro dallo Stato, per fiaccare lo spirito dei nostri compagni.
I 51 arrestati sono stati portati davanti al pubblico ministero e agli inquirenti, dove sono state mosse loro le seguenti accuse oltraggiose e false: i) disobbedienza perché si sono rifiutati di farsi prendere le impronte digitali e le foto; ii) violazione della quiete pubblica (è un’accusa molto comune che viene formulata ogni volta che qualcuno protesti); iii) distruzione di un sito pubblico, per gli slogan antifascisti che hanno scritto per coprire quelli fascisti. A quanto pare, per il tribunale greco della “giustizia” borghese è consentito solo il discorso di odio fascista sui muri; iv) violazione della legge sulla protezione delle antichità; v) possesso illegale di armi, perché gli antifascisti brandivano bandiere ed elmetti anarchici; vi) procedimento penale per “danneggiamento di monumento”. Questa accusa è stata fatta attraverso il soprintendente, che non ha avuto alcun problema a sostenere questa oscena menzogna, anche se il “monumento” che è stato danneggiato sono in realtà le panchine vicino all’attuale monumento storico di Salonicco, la “Torre Bianca”. Quello che è interessante è che la costruzione di quelle panchine nel 2008, che facevano parte del piano di riqualificazione commerciale della zona di Vasilis Papageorgopoulos (ex sindaco della città e membro del partito di destra “Nuova Democrazia”, ora al governo, che è stato liberato dal carcere dopo aver sottratto 30.000.000 di euro dai fondi comunali), è stata quella che ha effettivamente distrutto l’area intorno al monumento storico della città. Inutile dire che gli slogan antifascisti sono stati agevolmente ripuliti nei giorni successivi dagli operatori ecologici della città, lasciando naturalmente intatti quelli fascisti.
Questo attacco provocatorio contro i membri del movimento antifascista dimostra i veri colori dell’oppressione capitalista e la tolleranza dello Stato nei confronti dei fascisti, che essi alimentano costantemente come la loro riserva più reazionaria. Questo attacco oppressivo ai nostri compagni è per noi chiaramente una provocazione aperta da parte dello Stato e della polizia a pochi giorni dalla manifestazione antifascista annuale in occasione dell’anniversario dell’assassinio di Pavlos Fyssas (musicista hip hop antifascista assassinato dai fascisti di Alba dorata) e dal completamento del processo contro quest’ultima criminale organizzazione neonazista (per la quale la richiesta del pubblico ministero prevede un trattamento più favorevole). Eppure il 18/9/2020 massicce manifestazioni in tutto il Paese hanno dato un forte messaggio di resistenza e di lotta contro lo Stato, i capitalisti e lo “Stato profondo” fascista. Nella città di Salonicco 3000 manifestanti hanno riempito le strade della città per la manifestazione antifascista.
Non lasceremo i nostri compagni e le nostre compagne o qualsiasi membro del movimento anticapitalista e antifascista nelle mani dell’oppressione dello Stato. La nostra solidarietà verso gli antifascisti arrestati quel giorno è garantita e infinita. E’ nostro obbligo collettivo creare una rete di sicurezza per difenderli di fronte all’accusa vendicativa dello Stato e dei suoi meccanismi. Il sostegno politico e la solidarietà ai nostri compagni fa parte del nostro dovere di membri del movimento antifascista internazionale. Come anarchici e anarchiche e antifascisti/e li sosterremo in ogni modo, continuando incrollabilmente la nostra lotta collettiva per l’emancipazione di classe e per la giustizia proletaria.

NESSUN PROCEDIMENTO PENALE AI 51 ANTIFASCISTI ARRESTATI A SALONICCO, IN GRECIA, IL 16/9/2020

LOTTA DI CLASSE INTERNAZIONALISTA E INTRANSIGENTE CONTRO CHI OPPRIME LA CLASSE OPERAIA

MORTE AL FASCISMO

LA SOLIDARIETÀ È LA NOSTRA ARMA

☆ Αναρχική Ομοσπονδία (Grecia)
☆ Federación Anarquista de Rosario (Argentina)
☆ Aotearoa Workers Solidarity Movement (Nuova Zelanda/Aotearoa)
☆ Federación Anarquista Santiago (Cile)
☆ Federación Anarquista Uruguaya (Uruguay)
☆ Coordenaçao Anarquista Brasileira (Brasile)
☆ Organización Anarquista de Córdoba (Argentina)
☆ Die Plattform-Anarchakommunistische Organisation (Germania)
☆ Libertaere Aktion (Svizzera)
☆ Workers Solidarity Movement (Irlanda)
☆ Anarchist Communist Group (Gran Bretagna)
☆ Grupo Libertario Vía Libre (Colombia)
☆ Alternativa Libertaria / FdCA (Italia)
☆ Organisation Socialiste Libertaire (Svizzera)
☆ Zabalaza Anarchist Communist Front (Sudafrica)
☆ Union Communiste Libertaire (Francia)
☆ Embat Libertarian Organisation (Catalogna)

IX Congresso Nazionale della FdCA

IX Congresso Nazionale della FdCA
1-2 novembre 2014 - Cingia de' Botti (CR)