In tutta la Cisgiordania migliaia di persone sono scese in strada a sostegno dei detenuti in sciopero della fame. E' l'ora della terza intifada. E' iniziata con lo sciopero della fame messo in atto dai detenuti amministrativi senza processo, poi con le manifestazioni di solidarietà-intanto si sono uniti altri 1500 prigionieri palestinesi- sia con i detenuti amministrativi sia per chiedere migliori condizioni per tutti gli incarcerati. Ci sono stati ogni giorno manifestazioni e presidi di solidarietà- sia nei territori occupati che dentro Israele. Le manifestazioni settimanali ne hanno fatto il loro tema centrale. Dopo quasi 80 giorni di sciopero della fame, sembra ormai imminente la morte per i primi 2 detenuti ad astenersi dal nutrirsi, soprattutto dopo che la Alta Corte di "giustizia" ha confermato il netto rifiuto dello Stato a ritirare il provvedimento di detenzione amministrativa. Le forze di stato hanno oscillato tra atti di dura repressione sulle manifestazioni e scelte di contenimento dell'uso della forza - espressione della loro incertezza sull'evolversi della terza Intifada e sulla montante pressione internazionale.
Supporto ai PrigionieriAbir Kopti e Yonatan Polak alla CNN http://edition.cnn.com/video/?/video/international/2012...e.cnn
Jaffa 11 maggio 2012 Pomeriggio presto di sabato. Eravamo circa 10 al presidio davanti alla Torre dell'Orologio di Jaffa. Metà palestinesi e metà degli attivisti anti-zionisti più estremisti. http://www.facebook.com/?ref=tn_tnmnhttp://www.facebook.com/media/set/?set=a.10151687813910...75213http://www.facebook.com/media/set/?set=oa.365155423531978
Ma'ale Edomim (insediamento coloniale vicino Gerusalemme)Domenica, in solidarietà con i detenuti in sciopero della fame, l'ingresso dell'insediamento è stato bloccato per poco tempo."50 Palestinesi, Israeliani ed attivisti internazionali stanno bloccando l'ingresso a Ma'ale Adomim in solidarietà con i detenuti in sciopero della fame".La polizia ha sgomberato i manifestanti, ma sono ora le auto della polizia a bloccare la stradaHaitham Al Khatib http://www.youtube.com/watch?v=4wbm_2K_zQwhttp://a5.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/533369_1...n.jpghttps://t.co/kaqTcTqahttp://t.co/6IJyszpg
Haifa
Sabato 12 maggio, più o meno un centinaio di manifestanti, per lo più palestinesi con pochi ebrei si sono riuniti per una manifestazione. Punto di concentramento Abbass street ad Haifa. La manifestazione proclamava il sostegno ai prigionieri politici e l'opposizione all'occupazione israeliana. C'erano persone di tutte le età e tutti cantavano e scandivano slogan. Abbiamo marciato lungo Abbass street, attraverso Wadi Nisnas in direzione di The German Colony. Gli slogan (che erano tutti in arabo e molto radicali) non si sono fermati neanche un attimo. C'erano molte bandiere giganti della Palestina e molti cartelli sia in ebraico che in arabo. Ogni manifestante portava un bracciale marrone a significare il loro supporto ai prigionieri. La protesta era imponente. I pochi agenti di polizia presenti si sono tenuti a distanza e non hanno interferito. Ci hanno seguito per tutto il percorso.Ad un certo punto ho pensato “Ma non lo sanno che noi ci aspettiamo che loro ci fermino, ci maltrattino e ci manganellino? Ci stanno proteggendo! Cosa c'è che non va?"Quando siamo giunti in una strada trafficata, ci hanno chiesto gentilmente di non proseguire, e di stare sul marciapiede. Ed anche di fronte al nostro NO, si sono premurati di deviare il traffico. Quando ci siamo fermati in mezzo alla strada, uno degli agenti che sembrava essere un volontario ci ha detto “Per favore! Tornate sui marciapiedi”ma appariva più come una supplica che un ordine o una richiesta imperiosa. Sembrava scortese non cooperare…Durante il transito in Wadi Nisnas, molti ragazzi si sono uniti alla manifestazione e sono stati subito coinvolti dalla protesta e dagli slogan. Ad un certo punto eravamo oltre 200 persone. Infine siamo giunti al The German Colony, davanti ai ristoranti di lusso, una strada che ricorda Rothschild Boulevard. I ristoranti hanno tremato al suono degli slogan!!Ci siamo fermato in un posto in cui fino al giorno prima c'era una tenda di solidarietà con i prigionieri, abitata da una settimana da scioperanti della fame in solidarietà con i detenuti, ma la scorsa settimana le autorità municipali avevano deciso di far sgomberare il posto entro venerdì. Alcuni manifestanti palestinesi ed israeliani avevano deciso di rimanere per la notte per continuare lo sciopero della fame. Impressionante davvero la manifestazione e la sua organizzazione, con manifestanti meravigliosi, Haifa street palestinese, e la polzia di Haifa. Invito tutti a tornarci per le future manifestazioni!http://www.facebook.com/media/set/?set=oa.3662099767598...ype=1
Al-Arkib
Proseguono gli sforzi dei progetti israeliani per trasferire i cittadini Beduini in campi di concentramento per rubargli ciò che rimane delle loro terre, ma continua anche la lotta di resistenza -soprattutto come nel caso delle terre di Arkib.Ciao– prima di tutto grazie a coloro che sono venuti ad Al-Arakib questa settimana. E' cruciale che non si interrompa questo flusso di volontari, per cui prenotatevi per la prossima settimana.Beit Ummar Sabato 12/5/2012. Manifestazione di solidarietà con palestinesi prigionieri nelle carceri israeliane e per commemorare il 64° anniversario della Nakbah; decine di manifestanti si sono ritrovati per la protesta, tra cui Khader Adnan, attivisti internazionali ed israeliani oltre ai cittadini di Beit Ommar. Una volta giunti vicini all'insediamento coloniale di Carmi Tsur, costruito sulla terra dei contadini di Beit Ommar, più di 30 soldati israeliani pesantemente armati hanno attaccato i manifestanti usando il calcio dei fucili, manganelli, scudi e lacrimogeni, molti manifestanti sono stati feriti, tra cui Ahmad Abu Hashem (46 anni), Segretario del comitato popolare di Beit Ommar, il quale dopo essere stato picchiato è stato arrestato, Yousef Abu Mareya portavoce del comitato popolare di Beit Ommar (38 anni), Mosa Abu Mareya (34 anni) esponente del comitato popolare, ferito alla fronte, Younes Arar (40 anni) coordinatore del comitato popolare, il quale è stato picchiato sui piedi, ed un attivista internazionale. Altri se ne aggiungeranno domani a conferma della brutalità delle forze di occupazione israeliane.http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10151092795935...65759
Bil'in
Manifestazione settimanale: "venerdì della Fame" a supporto dei prigionieri palestinesi. Come di consueto, circa 15 attivisti degli anarchici contro il muro si sono uniti ad una dozzina di internazionali ed alle decine di residenti del villaggio, per la manifestazione contro il furto della terra operato con i recinti ed i muri e contro l'occupazione. Durante il corteo, abbiamo scandito slogan ed alzato fotografie dei prigionieri in sciopero della fame che sono in urgente pericolo di morte. Quando siamo giunti al muro della separazione, le forze di stato israeliane erano sorprendenente reticenti- persino quando alcuni dei giovani stufi per aver atteso invano il primo lacrimogeno, hanno iniziato a lanciare pietre. Pochi ed inefficaci getti di acqua-puzzola sono stati deviati da un vento da nord a noi amico. Solo dopo che alcuni hanno osato correre tra i recinti di filo spinato che "proteggono" il muro, le forze di stato hanno inziato un massiccio lancio di lacrimogeni. Dato che la bassa vegetazione tra gli alberi era già secca, i lacrimogeni hanno preso fuoco minacciando gli ulivi dell'area. Alcuni soldati sono usciti dal muro verso di noi, ma non c'è stato nessuno scontro degno di nota. Dopo che i manifestanti ed i pompieri hanno spento i fuochi, il corteo è tornato al villaggio. http://www.facebook.com/media/set/?set=a.43209966013367...80298
haithmkatib http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=...dGkHINabi
Salehhttp://www.facebook.com/media/set/?set=a.43229961344701...80298http://t.co/WZwTegO1
David Reeb http://www.youtube.com/watch?v=BHjuBoP46_s
Ni'ilinhttp://www.facebook.com/media/set/?set=a.43225290678501...80298
Kufr Qaddum
Nel villaggio di Kufer Qaddoum, a sud-est di Nablus, a centinaia hanno manifestato nonostante un pressante assedio posto alla città da tutti i lati. Nel loro tentativo di sedare la protesta, le forze israeliane hanno usato lacrimogeni, proiettili di gomma ed un cannone di acqua-puzzola. Dopo circa un'ora di manifestazione, un gruppo di soldati ha sparato proiettili veri verso i manifestanti da breve distanza, senza però colpire nessuno.Manifestazione settimanale di venerdì 11 maggio: soldati fanno ricorso più del solito a proiettili veri sulla manifestazione a Kufer Qaddoum. Nessun ferito. Il villaggio era sotto stretto assedio fin dal mattino.http://www.facebook.com/media/set/?set=a.43217485345949...80298
Sheikh Jarakhvenerdì 11 maggio http://www.facebook.com/media/set/?set=a.39076308430063...82622
Walaja
"cari, in solidarietà con gli scioperanti della fame ed in in memoria della Nakba manifestazione ad Al Walajeh venerdì 11-05-2012 alle 12:00. punto di incontro alla moschea all'ingresso del villaggio."Palestinesi di tutta la Cisgiordania hanno manifestato in solidarietà con i prigioneri in sciopero della fame.venerdì, corteo del ritorno per il 64° della Nakba, manifestanti cantano vicino alla fonte contro il muro del ghetto che circonda da tutti i lati il villaggio.Circa 1000 manifestanti hanno protestato oggi ad al-wallaje contro l'occupazione, contro il muro dell'Apartheid e per il 64 anni della nakba. C'erano giovani di Al Fatah giunti da tutta la Palestina, alcuni persino da Jenin, 10 attivisti israeliani e pochi internazionali. Abbiamo preso per la strada del muro ed un gruppo di manifestanti è salito sulla collina dove sorgeva il villaggio di al wallaje fino al 1948, e dove ora ci sono rovine, sventolando bandiere e cantando slogan contro l'occupazione; poi abbiamo proseguito verso la vecchia fonte, ci siamo rinfrescati e dissetati, poi sono arrivati i soldati, ma gli abbiamo parlato e loro sono stati d'accordo nel lasciarci protestare pacificamente. Per cui i soldati se ne sono andati e noi siamo rimasti a manifestare intorno alla fonte, per poi far ritorno al villaggio. Il grosso del corteo è rimasto lungo il percorso del muro dove c'è stato uno scambio di pietre e lacrimogeni tra giovani e soldati, ma la manifestazione è finita pacificamente.
Lior Ben Eliahu http://www.facebook.com/media/set/?set=a.3011163169110....42697http://www.facebook.com/media/set/?set=oa.365134896867364http://www.facebook.com/media/set/?set=oa.365155423531978
Elifelet Sara Derbarmbdicare http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150885645237...42858http://www.facebook.com/media/set/?set=a.43216609346036...80298http://www.youtube.com/watch?v=ilXwdpzL170http://t.co/4nm7zH9s
Il Muro, 10 anni dopo / parte 7: un villaggio trasformato in prigione http://972mag.com/the-wall-10-years-on-part-7-a-village...5348/
Tel Aviv
martedì, circa 300 vittime del razzismo e della discriminazione edilizia con attivisti radicali hanno manifestato nel centro della città con tante bandiere rosso&nere.http://youtu.be/tw8PHRgT4nw
Giustizia Sociale
A migliaia hanno "celebrato" la giornata internazionale del 12 maggio tornando sulle strade. In Israele ci sono state manifestazioni a Gerusalemme (migliaia), ad Haifa (più di 1000) e la più grande a Tel Aviv. Dove più di mille persone hanno manifestato dai quartieri poveri a sud della città fino al centro, in cui ci sono state manifestazioni per tutto il pomeriggio fino alla sera con migliaia di manifestanti. Erano circa 15000 e sono rimasti lì a lungo, prima che la gente iniziasse a spostarsi verso le sedi dei partiti (nonostante la resistenza della polizia). Manifestazioni più piccole nelle altre città.Un piccolo gruppo comunista anarchico "Ahdut" (Unità) portava i nostri colori e distribuiva opuscoli e giornali. http://unityispa.files.wordpress.com/2012/05/cimg0119-c...y.jpgilyiwy http://www.youtube.com/watch?v=vQH8XA0_y-Yhttp://www.facebook.com/media/set/?set=a.44629588539833...70351----------------------------------------------------------------
Non dite che non lo sapevamo n°310
Lunedì 32 aprile 2012, le forze militari sono giunte nel villaggio palestinese di Hilet El-Warde, vicino Bani Na’im (nella regione di Hebron). Hanno demolito 2 stalle, tre stanze dove abitavano dei lavoratori, ed una cisterna.mercoledì 2 maggio 2012, i soldati sono giunti a Baq’a vicino Hebron , dove hanno demolito una cisterna; è las seconda volta che lo fanno.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~`mercoledì 2 maggio 2012, rappresentanti del governo accompagnati dalla polizia sono giunti a Khirbet El-Batal, un villaggio beduino non riconosciuto vicino Mishmar HaNegev.Hanno demolitola casa di una coppia recente
Questions & queries: amosg@shefayim.org.il------------------------Ilan Shalif: http://ilanisagainstwalls.blogspot.com
(traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali)
Link esterno: http://ilan.shalif.com/anarchy/glimpses/glimpses.html
„La parola comunismo fin dai più antichi tempi significanon un metodo di lotta, e ancor meno uno speciale mododi ragionare, ma un sistema di completa e radicaleriorganizzazione sociale sulla base della comunione deibeni, del godimento in comune dei frutti del comunelavoro da parte dei componenti di una società umana,senza che alcuno possa appropriarsi del capitale socialeper suo esclusivo interesse con esclusione o danno dialtri.“ Luigi Fabbri
per giulio
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