ADERISCI AD ALTERNATIVA LIBERTARIA/FdCA

ADERISCI AD ALTERNATIVA LIBERTARIA/FdCA
O SCEGLI NOI O SCEGLI LORO

campagna contro la contenzione meccanica

per giulio

per giulio

venerdì 19 settembre 2014

CHE IL VENTO STIA CAMBIANDO? cronaca da UDINE

da http://collettivomakhno.noblogs.org/ La notizia del processo, che vede come indagati il primo cittadino di Udine Furio Honsell per abuso d’ufficio, Franco Soldati presidente dell’Udinese Calcio, direttore commerciale della Vidoni spa e responsabile con Honsell della realizzazione del parcheggio di Piazza Primo Maggio (opera per la quale ci siamo opposti), e Marco Padrini, Rup per i lavori allo stadio Friuli, per concorso in turbativa d’asta, ci ha sorpresi: che il muro di gomma innalzato dalla Procura e da altri organi di vigilanza, a difesa di ogni azione commessa dal Sindaco e dalla sua amministrazione ad ogni richiesta d’indagine su presunti illeciti, si stia sgretolando? È stato necessario che il vento giusto per smuovere le cose, soffiasse da Roma? È dovuta intervenire l’autorità indipendente anti-corruzione che vigila sui contratti pubblici, affinché qualche cosa trapelasse e persino la richiesta di archiviazione del PM, non venisse ascoltata. Nel processo si parla di Stadio, ma ci piacerebbe si parlasse anche dell’acquisizione dell’Amga da parte di Hera S.p.a. e della realizzazione del parcheggio di Piazza I° Maggio, vicende che, a nostro parere, nascondono ancora molti lati oscuri. Anche sulla questione parcheggio, dopo ben 12 esposti in procura ed altre denunce ad organi di controllo statali, nulla ci è parso muoversi fino a che l’ing. Ex Rup Luigi Fantini ha fatto un nuovo esposto alla Procura di Udine. Il tutto, a nostro parere, palesa quanto comitati, politicanti, singoli cittadini e le loro richieste non siano stati assolutamente tenuti in considerazione. Da parte dei collaboratori del sindaco, abbiamo potuto leggere sui giornali barricate di parole erette a difesa della sua onestà e buona fede. A noi comunque rimane la voglia di indagare su tutta questa “buona fede”, e a furia di farlo abbiamo notato che, almeno per le ultime tre operazioni citate, a nostro dire, c’è un filo rosso che le lega, un filo rosso teso da una regia ben più alta di un’amministrazione comunale. Hera Spa è socia per 8 milioni di € delle CCC, cooperative che hanno vinto l’appalto per il rifacimento dello stadio Friuli e della CMC di Ravenna al 34% (quest’ultima ha lo stesso presidente delle CCC, ovvero Massimo Matteucci) e queste tre entità sono state indagate per vicende come tangenti, abuso d’ufficio, turbativa d’asta (CCC), la CMC l’ha superata aggiungendo anche processi per presunte connivenze con mafia, ‘ndrangheta ed i soliti appalti truccati, mentre Hera Spa, che ha come presidente Tommaso Tommasi di Vignanò (ex Telecom) ha a suo carico fra i molti procedimenti penali ed amministrativi (alcuni chiusi ed alcuni no) processi per presunto legame con ambienti mafiosi (il caso Cosentino), danni ambientali e disservizio, più una recente multa ricevuta dall’Antitrust di 1,9 mil di € per abuso di posizione dominante, che male si accompagna al suo ampissimo debito a lungo termine. CCC e CMC hanno entrambe inoltre operato per grandi opere come il TAV, la Salerno-Reggio Calabria, le olimpiadi invernali di Torino 2006, il ponte sullo stretto, il “porto fantasma” di Mofetta (opera da 150 mil di €) ecc. e tutte e tre le aziende sono sorrette da uno stesso partito, che, a quanto letto sui giornali, ne ha salvato le falle e gestito gli stipendi dirigenziali, un partito che non serve nominare perche’ negli ultimi mesi e’ molto presene nelle aule di tribunale e nelle patrie galere di tutta Italia. Notiamo inoltre che Franco Soldati riveste il ruolo di presidente dell’Udinese calcio, ma anche di direttore commerciale della ditta Vidoni Spa, società che si e’ aggiudicata i lavori del parcheggio di Piazza I° Maggio, inoltre è il consulente di Pierluigi Pellegrini, nuovo Rup del Parcheggio di Piazza I° Maggio e direttore generale di SSM. Non sappiamo se l’ing. Luigi Fantini, che si e’ impuntato per pretendere gli arretrati d’affitto dello stadio Friuli generando attriti con l’Udinese Calcio, si sia ritrovato da super dirigente comunale, con ruolo di Rup del parcheggio, da supervisore dello Stadio, ed Energy Manager ad Ex, improvvisamente esautorato da tutti questi ruoli, proprio a causa di questi attriti o per altri motivi, ma il dubbio che chi comanda, anche in questo caso, risieda fuori da palazzo D’Aronco, c’e’. La prossima s/vendita di beni pubblici presumiamo sia la Net, che, se il piano ingrana, passerà alla monopolista Hera, ditta molto forte nel business dei contributi per la creazione di energia da fonti rinnovabili, con ben 77 inceneritori. Non sappiamo come andrà avanti la questione dal punto di vista legale, non credendo nella magistratura ci auguriamo solo che i cittadini divengano sempre più consapevoli dei fatti, e che si attivino direttamente senza delegare partiti o a chicchessia, perché lo scempio ambientale ed economico mascherato da una logica di appalti, concessioni e brogli simil-legali, finisca qui. Comitato Zardin Grant

Nessun commento:

IX Congresso Nazionale della FdCA

IX Congresso Nazionale della FdCA
1-2 novembre 2014 - Cingia de' Botti (CR)