„La parola comunismo fin dai più antichi tempi significanon un metodo di lotta, e ancor meno uno speciale mododi ragionare, ma un sistema di completa e radicaleriorganizzazione sociale sulla base della comunione deibeni, del godimento in comune dei frutti del comunelavoro da parte dei componenti di una società umana,senza che alcuno possa appropriarsi del capitale socialeper suo esclusivo interesse con esclusione o danno dialtri.“ Luigi Fabbri
per giulio
giovedì 5 dicembre 2013
dalla razza alla cultura - Ateneo degli Imperfetti Marghera (VE) 7 dicembre 2013
dalla razza
alla cultura
incontro con
Marco Aime
Docente di Antropologia culturale Università di Genova
introduce
Elis Fraccaro
Laboratorio Libertario
sabato 7 dicembre 2013
ore 17,30
Ateneo degli Imperfetti
Via Bottenigo 209 / Marghera VE
A torto in molti abbiamo pensato che il razzismo fosse un residuo del passato, relegato agli archivi polverosi della storia. Purtroppo, nel nostro paese, assistiamo quotidianamente a manifestazioni di pensiero e di azione improntati a idee razziste. Atteggiamenti che talvolta nascono dall’ignoranza e dalla non conoscenza, ma che in altri casi sono frutto di precise scelte politiche, che trasformano idee razziali in leggi. Non a caso abbiamo avuto per oltre un decennio al governo un partito dichiaratamente razzista.
Ci sono però alcune differenze, rispetto alle forme del passato: oggi non si discrimina più solo in nome della razza, ma in quello della cultura. Si dice cultura, ma si pensa alla razza, trasformando così la cultura, che è frutto di un processo dinamico di costruzione, sempre attivo, in un dato statico e inamovibile.
sabato
Marco Aime
(Torino, 1956). Insegna Antropologia culturale presso l’Università di Genova. Ha condotto ricerche sulle Alpi e in Africa occidentale. Oltre a numerosi articoli scientifici ha pubblicato: Diario dogon (Bollati Boringhieri, 2000); Sapersi muovere. Pastori transumanti di Roaschia in collaborazione con S. Allovio e P.P. Viazzo (Meltemi, 2001); La casa di nessuno. Mercati in Africa occidentale, (Bollati Boringhieri, 2002); Eccessi di culture (Einaudi, 2004), L’incontro mancato (Bollati Boringhieri, 2005), Gli specchi di Gulliver (Bollati Boringhieri, 2006); Il primo libro di antropologia (Einaudi, 2008), Timbuctu (Bollati Boringhieri, 2008); La macchia della razza (Ponte alle Grazie, 2009 – Èleuthera 2012), Verdi tribù del Nord (Laterza, 2012), L’altro e l’altrove. Antropologia, geografia e turismo (con D. Papotti), Cultura (Bollati Boringhieri, 2013).
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