„La parola comunismo fin dai più antichi tempi significanon un metodo di lotta, e ancor meno uno speciale mododi ragionare, ma un sistema di completa e radicaleriorganizzazione sociale sulla base della comunione deibeni, del godimento in comune dei frutti del comunelavoro da parte dei componenti di una società umana,senza che alcuno possa appropriarsi del capitale socialeper suo esclusivo interesse con esclusione o danno dialtri.“ Luigi Fabbri
per giulio
giovedì 27 febbraio 2014
OMOLOGAZIONE PERCHE NO AGLI OGM! O BIODIVERSITA?
In questi giorni la Commissione
Europea ha aperto una procedura
di infrazione contro lo Stato italiano
per il divieto di coltivare, sul territorio
nazionale, mais geneticamente
modificato “Mon810”, imposto dal
governo con il decreto firmato nel
luglio 2013 dai ministri alle Politiche
agricole, alla Salute e all’Ambiente.
L’annullamento del decreto interministeriale
produce un vuoto legislativo che permetterà,
ancora una volta, ad un gruppo molto aggressivo
di agricoltori friulani di coltivare mais ogm contro
la volontà della maggioranza degli italiani.
La regione FVG, intanto, discute la modifica della
legge regionale con la quale intende introdurre le
norme di coesistenza, aprendo, di fatto, la strada
a quelle poche multinazionali (Monsanto–Dupont,
Syngenta) che tendono a controllare la produzione
di cibo nel mondo, minando in questo modo i
principi di sovranità alimentare e gli assetti della
biodiversità attraverso il controllo brevettuale,
l’oligopolio delle sementi, dei fertilizzanti dei
diserbanti e di tutta la filiera alimentare.
28 FEBBRAIO - 20:30
AUDITORIUM DELLA REGIONE
VIA ROMA 2 - PORDENONE
OMOLOGAZIONE
PERCHE NO AGLI OGM!
O BIODIVERSITA?
Conferenza dibattito
Interverranno
Marcello Buiatti
professore ordinario di genetica
all’Università di Firenze
Alessio Gratton
presidente della Commissione
Agricoltura in Regione
organizzato da
COORDINAMENTO PER LA TUTELA
DELLA BIODIVERSITA` FVG
La cittadinanza é invitata a partecipare
Etichette:
dibattito pubblico,
ecologia,
libertarismo,
lotta,
no ogm,
pordenone
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento