Il coordinamento No  Austerity organizza a fine maggio la prima Conferenza nazionale per  delegati. 
La conferenza è aperta a tutte e tutti i singoli o gruppi  (sindacati, strutture sindacali, comitati di lotta, associazioni, assemblee  territoriali) che pensano sia importante rafforzare l'unità delle lotte.  
Proponiamo alla discussione di tutte le realtà  che decideranno di partecipare a questo percorso una Carta dei  Principi, che potete leggere sul sito. 
Sul sito verrà aperta un'apposita sezione dove saranno pubblicati  tutti i contributi delle realtà che decidono di partecipare al percorso.  
Per ogni ulteriore informazione  potete visitare il sito www.coordinamentonoausterity.org o scrivere a: info@coordinamentonoausterity.org 
Sul  sito di No Austerity trovate tutto il materiale per la 
Conferenza  nazionale del 28-29 maggio a Firenze:
l'appello  per la Conferenza, il regolamento per parteciparvi, la Carta dei  principi
Clicca  qui: 
L'appello per la  Conferenza
NO  AUSTERITY SI EVOLVEVerso la  Prima Conferenza Nazionale
Firenze 28-29 Maggio 2016
Firenze 28-29 Maggio 2016
No Austerity si evolve, estende e  supera la funzione di coordinamento che in questi tre anni ha visto ladesione  di tantissime realtà sindacali di lotta, organizzazioni, singoli attivisti,  impegnati in tutto il Paese in battaglie coraggiose per diritti e tutele nel  mondo del lavoro e contro lesclusione e lemarginazione sociale; battaglie che  abbiamo sostenuto con convinzione, contro la violenza del sistema padronale e  dei suoi alleati.
Abbiamo anche sviluppato  solidarietà e collaborazione con le realtà di lotta di tutto il mondo oggi  organizzate nella Rete Sindacale Internazionale di Solidarietà e di  Lotta, denunciando le politiche di sfruttamento, speculazione e austerità  volute dalle oligarchie economiche e finanziarie mondiali.
In questi anni non ci siamo  fermati alla diffusione e al coordinamento delle vertenze ma abbiamo anche  promosso, con grande riscontro e partecipazione, campagne specifiche per il  diritto di sciopero e contro gli accordi vergogna sulla rappresentanza, contro  la repressione del dissenso.
In No Austerity primeggia  lattività specifica di difesa dei diritti e delle dignità delle donne, che ha  aggregato una componente attiva di compagne, trovando una sintesi nella sua  definizione Donne in Lotta. Ci siamo anche schierati al fianco degli immigrati  e delle immigrate, sostenendo attivamente le loro battaglie e opponendoci a ogni  forma di razzismo.
Eppure tutto ciò non basta più:  pensiamo che per rafforzare questo percorso occorra un passaggio  da coordinamento a soggetto di costruzione e unità della  lotta!
Rivendichiamo la difesa dei  diritti elementari dei lavoratori (salari dignitosi, diritto di sciopero, un  equo contratto nazionale), un vero salario minimo garantito per i disoccupati,  la difesa dei servizi pubblici (di qualità e accessibili a tutti), la tutela dei  beni comuni, del territorio e dei diritti essenziali (casa, salute, scuola,  mobilità), ci schieriamo con fermezza contro ogni forma di razzismo, xenofobia e  maschilismo; favorendo la massima partecipazione democratica dei lavoratori e  degli attivisti, per contribuire collegialmente alla definizione di strategie e  obiettivi.
Il nostro scopo è la costruzione  di un ampio fronte di lotta anticapitalista, per una società senza sfruttamento  e ingiustizie sociali; non più dunque un coordinamento di realtà di lotta ma un  organismo con propria soggettività e capacità di intervento in ambito sindacale,  sociale, civile e politico.
In questo percorso il primo  compito è la comunicazione: ci confronteremo nei prossimi mesi con lavoratori,  studenti, disoccupati, discriminati, utenti, movimenti e organizzazioni, per  ricostruire e diffondere la coscienza e lunità di classe, presupposti  indispensabili per contrastare labuso sistemico di persone e  risorse.
Continueremo a batterci per  contrapporre lobiettivo fondamentale di unione delle lotte agli scontri  egemonici che oggi pervadono il tessuto antagonista sia sindacale che politico,  affermando il principio fondamentale che sindacati, partiti, organizzazioni,  sono strumenti che devono operare per obiettivi di trasformazione sociale,  perseguendo i bisogni primari delle persone, senza mai anteporre l'interesse  autoreferenziale di organismi e strutture.
Con queste premesse affronteremo  la Prima Conferenza Nazionale che si terrà il 28 e 29 Maggio 2016 a Firenze e  definirà nel dettaglio obiettivi, modelli organizzativi e identità del nuovo  percorso.
Contattaci e  aderisci:

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