“IL COLONIALISMO ITALIANO: TRA VIOLENZE E RAZZISMO”
La politica coloniale italiana è una pagina vergognosa della storia a lungo passata sotto silenzio.
È comune l’idea che in Libia, Somalia, Eritrea ed Etiopia si siano costruite strade, ponti e acquedotti portando la civiltà alle “razze inferiori”. Non fu così. Gli italiani si macchiarono dei più terribili crimini.
Le imprese coloniali della borghesia italiana, liberale prima e fascista poi, ebbero violenti riflessi nella politica interna e acuirono i contrasti fra le classi sociali.
Ancora oggi l’Italia è presente militarmente con diverse migliaia di soldati in paesi esteri, seguendo una logica di “missione di pace” che altro non è che una variante di imperialismo, mascherato da velleità umanitarie. Se prima e durante il ventennio si portava la “civiltà”, oggi si pretende di portare la “democrazia”, ma ci rimettono sempre le classi proletarie dell’uno e dell’altro paese.
Relatore: Gianluca Gabrielli, storico e membro del C.e.s.p. - Centro Studi per la Scuola Pubblica
Sarà presente anche la mostra “Insegnare il razzismo: la storia della scuola italiana e l’immagine dell’Altro”
organizza la serata: ASSEMBLEA ANTIFASCISTA BASSANESE
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